Ma di cosa parliamo quando parliamo di contenuti sul web?

IT - 29 06 2014 - post - Silvio Artero

Ma di cosa parliamo quando parliamo di contenuti sul web?

Cambia il paradigma, il modello, per creare e gestire la comunicazione.



Ma di cosa parliamo quando parliamo di contenuti sul web?

Il contenuto è la sostanza, è ciò che la Marca utilizza per presentare se stessa,

è la sua storia, le sue qualità, i suoi pregi.

Fino a poco tempo fa le Marche utilizzavano esclusivamente la televisione, i giornali, le affissioni per comunicare i propri valori  e i propri contenuti ai clienti e ai consumatori.

Le cose stanno cambiando in modo molto repentino e oggi, si sta capendo che un’epoca è finita. Per parlare ai clienti e al pubblico bisognerà focalizzarsi sempre di più nel produrre contenuti che vadano bene per la rete, per i social media.

Spazi, questi, dove la marca agisce con una visione che ha nella connessione la sua costante.

Questo presuppone un cambiamento di paradigma, di modello, per creare e gestire la comunicazione.

Per quanto le definizioni siano sempre limitanti nel descrivere attività in costante trasformazione;

in sintesi possiamo dire che il modello della rete sia composto da:

La Velocità, la Dimensione, il Flusso.

 

La Velocità.

Prima di internet, i messaggi pubblicitari stavano molti mesi sul mercato, sempre uguali.

Nella pubblicità tradizionale i marchi creano una serie di nuovi messaggi pubblicitari ogni stagione e li diffondono in modo ripetitivo.

Oggi i messaggi pubblicitari stanno da alcuni minuti a pochi giorni.

E' necessario, quindi, essere veloci.

 

La Dimensione.

Prima di internet, i messaggi pubblicitari avevano una dimensione statica e ben definita.

La marca si raccontava utilizzando una sola grande immagine.

C'era lo Slogan, l'Head-line, il Pay-off, il Claim, le foto e altro ancora,

tutto unito in modo statico, adattabile a tre, quattro formati.

Oggi i valori di una marca vengono scomposti in pacchetti di piccoli messaggi, incisivi, creati molto più frequentemente.

Piccoli, incisivi ma coerenti con l'immagine della Marca.

 

Il Flusso Costante.

 

Da sempre le Agenzie di pubblicità hanno svolto bene la funzione di creatori di contenuti per la pubblicità. Prima studiando i clienti, poi facendo ricerche di mercato e infine creando pubblicità ad hoc.

Questo processo, questo sistema funziona molto bene fino a quando non si comincia ad aver bisogno di piccoli ma frequentissimi ( in alcuni casi anche 10/20 al giorno ) pezzi di contenuto.

Se non si sa come fare si rischia la rottura.

Oggi i messaggi piccoli e brevi trovano la loro forza e efficacia  se fanno parte di un flusso costante di creazione e presenza.

Il flusso è la vera energia del web.